3 Management Tip per far emergere il meglio delle persone

 

Usare l’Intelligenza Emotiva per aumentare il coinvolgimento

 

Uno dei compiti più difficili della leadership è dare priorità alle persone quando ci sono milioni di compiti da svolgere. C’è una ragione neuroscientifica per cui questo equilibrio è difficile da raggiungere: quando ci concentriamo sui nostri compiti, il nostro cervello interrompe altre funzioni, inclusa l’elaborazione dei dati emotivi. Come afferma il CEO di Six Seconds Joshua Freedman: “nelle nostre vite ad alto stress, stiamo costringendo il nostro cervello a destreggiarsi” aggiungendo “che quando ci sono troppe cose in ballo, non sempre riusciamo a tenerle in piedi tutte e, sfortunamente, spesso lasciamo perdere gli aspetti più fragili come la fiducia, la collaborazione e il rispetto”.

Ecco 3 consigli pratici per mettere in pratica l’intelligenza emotiva come manager e, si spera, per far emergere il meglio dalle persone.

1. Amplia le voci più silenziose del tuo team

Da una ricerca di Google è emerso che due comportamenti di gruppo sono altamente predittivi del successo del team stesso: è essenziale far esprimere tutti allo stesso modo e farsi ascoltare attivamente diventa cruciale. Il lavoro a distanza, tuttavia, presenta ulteriori sfide. In primo luogo, è difficile intercettare i segnali non verbali che normalmente si avvertono in presenza e, in secondo luogo, abbiamo un milione di distrazioni a portata di mano quando lavoriamo in modalità online.

Come puoi utilizzare queste informazioni per far emergere il meglio a livello collettivo? Amplifica le voci delle persone che tendono ad essere più riservate e tranquille, soprattutto durante le riunioni online. Quando inciti coloro che rischiano di rimanere in silenzio a causa della loro posizione, della loro personalità o per qualsiasi altro motivo, stai inviando un messaggio molto potente: qui tutti contano. Ciò aumenta il livello di fiducia del team, in un contesto in cui fiducia e sicurezza sono le fondamenta di prestazioni elevate e sostenibili. In secondo luogo, stai incentivando un modello di ascolto eccezionale. L’ascolto è un aspetto importante e profondamente connesso ai bisogni emotivi di base delle persone. Riconoscere questo processo da parte di un leader diventa un punto cruciale per connettere al meglio il proprio gruppo.

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Come utilizzare l’Intelligenza emotiva per implementare questa scoperta:

  • Osserva la parità di conversazione all’interno del team e usa il tuo ruolo come amplificatore. Alcune persone sono più silenziose di altre a causa del loro stile di personalità, mentre altre potrebbero esserlo perché sentono di non avere un’influenza rilevante. In entrambi i casi, i loro commenti vengono spesso ignorati, il che riduce i loro sentimenti di sicurezza, segnalando agli altri membri del gruppo che potenzialmente qualcuno potrebbe essere ignorato riducendo a sua volta la sicurezza dell’intero team. Usa il tuo ruolo per amplificare quelle voci richiamando l’attenzione del gruppo sui contributi che vengono trascurati: “Vorrei tornare al commento di prima, non sono sicuro che tutti l’abbiano sentito. Ti dispiacerebbe ripetere la tua osservazione?”
  • Incentiva un modello di ascolto attivo. Chiudi il tuo laptop, stabilisci un contatto fisico, ripeti ciò che hai appena sentito e chiedi chiarimenti: imposta questa modalità come procedura standard per il tuo gruppo durante le riunioni.

È importante cosa dicono i membri del team o semplicemente si alternano e ascoltano? Il prossimo punto approfondisce questo argomento.

2. Ascoltate – e rispondete – non solo alle parole delle persone

Una ricerca condotta dal professor Michael Parke ha scoperto che quando i dipendenti esprimono emozioni sul lavoro e i colleghi rispondono in maniera empatica, si sblocca un’intera gamma di risultati produttivi e benefici per il gruppo: maggior creatività, risoluzione dei problemi più efficace, maggiore capacità di generare nuove idee, ecc. Il problema principale è che molti dipendenti non si sentono sicuri nell’esprimere emozioni autentiche sul lavoro: secondo una ricerca di Joblist, oltre il 47% non lo fa. In che modo si può, dunque, creare una cultura di onestà emotiva? Osservando gli indizi di comunicazione non verbale e seguendoli, con il gruppo o singolarmente. Ad esempio, chi è seduto in avanti? Chi si trattiene? Chi ha un tono di voce più alto o più basso? Chi ha la telecamera e il microfono spenti? Prestando attenzione a questi segnali e rispondendo ad essi come fareste con la comunicazione verbale, siete in grado di identificare se c’è un problema di sicurezza intrinseco e costruire fiducia sintonizzandovi con esso.

5 consigli per sbloccare il potenziale del vostro team, compresa la risposta alla comunicazione non verbale 

Come i leader possono implementare questa scoperta con l’Intelligenza Emotiva: 

  • Osserva e ascolta gli indizi che mostrano disagio o insoddisfazione e poni domande pertinenti. Ogni interazione interpersonale contiene una grande quantità di dati. Per accedere a questi dati, fermatevi a guardare la riunione: chi ha la telecamera spenta? Chi ha fatto un leggero sorrisetto o ha alzato gli occhi al cielo mentre qualcun altro parlava? A volte, però, è meglio affrontare la questione da soli, dopo la riunione: “Ho notato che durante la riunione eri accigliato e non hai detto molto, e spero che tu sia disposto a dirmi qualcosa su ciò che percepisci e che forse mi è sfuggito”. Oppure, se si tratta di una sensazione generalizzata, rivolgetevi al gruppo: “Ho notato che ci sono emozioni contrastanti su questo argomento. Voglio prendermi un momento per ascoltare alcuni dei sentimenti presenti nella stanza”. Più questo viene praticato, più rapidamente diventa la norma per l’intero gruppo.
  • Adotta una mentalità attraverso la quale tutte le emozioni hanno un valore, accogliendo l’intera gamma di emozioni. Convalidare i sentimenti delle persone ed esplorarli insieme diviene un punto cruciale: la Ruota delle emozioni di Plutchik è un’ottima risorsa per avere cognizione del messaggio e dello scopo di decine di emozioni, anche quelle più complesse e che socialmente siamo abituati a ignorare o sopprimere.

3. Ritagliatevi del tempo per la gioia e i festeggiamenti

Mentre le esperienze di team building divertenti sono state tradizionalmente utilizzate come ricompense al di fuori della quotidianità, un numero crescente di ricerche suggerisce che i team e le aziende migliori adottano un approccio diverso: integrare la gioia e i festeggiamenti nella quotidianità come mezzo per costruire la capacità di fare un lavoro eccellente. Cosa potreste fare oggi, domani o la prossima settimana per portare più gioia al vostro team? Chi ha potuto riconoscere, pubblicamente o privatamente, il suo lavoro? Con chi potreste entrare in contatto a livello personale? Questi elementi non sono “nice to have” o “extra”, ma sono altamente predittivi delle prestazioni del team in tutti i Paesi, i settori e le dimensioni delle aziende, come riportato dal Six Seconds 2022 Workplace Vitality Report, e potrebbero fare la differenza per il vostro team.

Scarica il Workplace Vitality Report completo per ulteriori suggerimenti e approfondimenti 

Vito Aliperta